Cibo dell’anima

E’ bastato un gesto, per richiamare alla memoria le parole della mia nonna Creato il  12.03.09 @ 23:04:54 da julyData di uscita:  12.03.09 @ 20:08:2

L’aria era tersa, una bellissima giornata ieri, annuncio di primavera imminente, anche se c’èra un vento gelido..(infatti  piovve in serata). Stavo sull’uscio del negozio, a godere di un raggio di sole, mentre un “onda umana” di bambini che tornavano a casa per la fine della giornata scolastica mi sfilava sotto gli occhi. Passato “il ciclone ”  torna il silenzio, qualche voce ancora in cerca di compagni. di genitori, o dei figli poi il silenzio. In fondo alla piccola marea di scolaretti, un signore con una bella capigliatura argentata, anziano ma non troppo, chiude la fila col sorriso sulle labbra trascinandosi dietro una cartella che sembra un magigno tanto è piena. Si ferma e poggia la cartella per terra, penso che voglia riposarsi un pò…Certo che tutta qst cultura…pesa, e pesa sulle spalle dei genitori e dei nonni,penso tra me. Il signore ha lasciato la cartella in un angolo ed ha raccolto da terra un panino buttato poc’anzi, con ancora dentro qlc fetta di salame. Non ha raccolto il salame, solo il pane, lo ha accarezzato come a ripulirlo dalla polvere, e  portando   alle labra lo bacia prima di riporlo in un fazzoletto e infilarselo in tasca. Ha poi ripreso il suo fardello ed il percorso interrotto. E bastato qst gesto semplice, ma che racconta tutta una storia, a riaprre un cassetto della mia memoria, a riportarmi indietro negli anni, a qnd era la mia nonna a ripetere a mio fratello e me: “Non si gioca con il pane, dovete avere la creanza di rispettare il pane, che non si butta e non si sporca e se non può essere mangiato va dato agli animali!” Non avevamo animali  da cortile, non avevamo neppure il cortile, per la verità, allora il pane che era avanzato si raccoglieva in una busta, non prima, proprio come aveva fatto quel signore, di averci dato un bacio. E poi la busta piena di pane secco si portava al fruttivendolo,o al ragazzo che vendeva uova fresche,  patate e cipolle,  che venivano dalla provincia ed avevano galline e maiali da sfamare. Pane, non solo cibo,non  soltanto alimento per il corpo. Al  solo sentire  l’odore del pane infatti, sei portato indietro nel tempo, alla tua infanzia, a quei sapori e profumi che sembrano così lontani, specialmente per chi, per motivi vari, vive lontano dal luogo della sua fanciullezza. C’è nel pane qlc di sacro, oltre a qll sacralità che tutti sappiamo. Si dice infatti, che “il diavolo sta nella madia”,  cioè dove nn c’è più abbondanza, dove manca il pane dove c’è la fame. E la mancanza di pane genera odio e violenza E per contro si dice, qnd uno è generoso e buono, ” E’ un pezzo di pane” In qst due estremi c’è il pane. Quel gesto fatto con tanta solennità, senza vergognarsi di poter esser veduti, anzi dalla possibilità che potesse  essere visto, quel signore traeva ancora più rigore, quasi a voler schaffeggiare l’abbondanza nella quale viviamo che ci chiude gli occhi sulla miseria di tanti. Quel bacio dato con tanto amore, e la cura con cui ha ripiegato il fazzoletto, la soddisfazione con cui si è messo in tasca il “bottino” come se avesse trovato un grande tesoro, mi hanno comossa. In quei gesti semplici, ho ritrovato la mia nonna,  la sua voce,  le sue raccomandazioni. e incamminandomi verso casa, con gli occhi lucidi, mi è parsa di sentirla ancora, la sua benedizione, che ci accompagnava sempre qnd da casa sua, facevamo ritorno a casa nostra: ” A Madonn v’accumpagna!” 

One thought on “Cibo dell’anima

  • 10/02/2012 at 19:23
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    18.03.09 @ 01:21:33 ·Commento di: LENNY
    oi!
    E’ vero! saggezza viva, storia vocale invece che letta i ns nonni! Pensa la coincidencia: Son stato dalla mia nonna, per riprendermi un pò,ed anche lei,ha una veneración per il pane, ¡apuros gettarlo via! Sarebbe capace di inseguirte con un bastòne!! son stato un po con lei, poi o’ Mungibeddu come dice lei (sta per la montagna)ha fatto i capricci, la mamma si è preoccupate….ma noi siamo distanti, lo sai che c’è il mare di mezzo…
    Solo una cosa….
    ¿qué significa la palabra creanza?
    ora vodo a dormire un pò, domani devo riprendere il ritmo antigo di lavoro…Ciao, ¡buena semana a ti y a buen descanso!
    ¿jueves, justo? ¡hola!

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