Hai guidato i miei passi, tenendomi con mano ferma perchè imparassi ad andare sicura sul mondo, a rialzarmi ad ogni caduta, per riprendere il cammino. Hai vegliato sul mio sonno, perchè nessun ombra offuscasse il riposo, così che avessi occhi attenti a vedere qll che mi circonda e non soltanto a guardarlo stancamente. Hai insegnato ad essere quel che si è senza maschere e finzioni, fedele al nome che porti. Si dice che qst sia il gg più corto dell’anno… So che il mio si è accorciato nove anni fa, ma non preoccuparti, metto in pratica gli insegnamenti, e nonostante sia tremendamente difficile….farò in modo che la notte non superi mai il gg. Tu sii luce lungo il cammino, e come dice la canzone, chiedi ed ottieni che ci sia dolce anche la pioggia nelle scarpe.
- La forza della debolezza
- Natale 2011