Così anche il mio babbo, nonostante avesse un bel carattere socievole e gioviale, sempre allegro e pronto alla battuta, sempre disposto a scambiare due chiacchiere con gli amici “vecchi” e “nuovi” per le cose “serie” era di poche parole: Si per il si; No per il no.
Da buona allieva, ho appreso la lezione e lo dimostro:
Ti voglio bene
(Immagine web)