A saperlo

 

Qst  citazazione  mi spinge a credere che le cose, tra il periodo in cui è vissuto lui ed il nostro, non è poi tanto dissimile.

La mia curiosità, (non credo di sbagliare pensando che sia pensiero di molti)è: Perchè si deve aspettare che una persona sia morta per apprezzarne le qualità, smussare le contrarietà e magari didicargli/le  canzoni, poemi, encomi…..

So che non entrerò mai “nel giro” ma nel caso a qlc venisse la malsana idea di parlar bene di me, desidererei che il “malcapitato/a” fosse almeno coerente col comportamento tenuto con me  prima che passassi a miglior vita…

Insomma se mi ha sempre trattato come una suola da scarpa, non capisco perchè , non appartenere più a qst mondo, dovrebbe farmi guadagnare il posto della scarpina di cristallo di Cenerentola….

Nel caso qlc fosse preso dal desiderio irrefrenabile di innalzare alle mie spoglie mortali  pomposi enunciati, memorie in versi e/o  corone di Lauro o Olivo….desista!  Se la tentazione fosse troppo forte, basterà richiamare alla memoria (magari appuntarselo da qlc parte, al centro della mano potrebbe essere una buona idea) che  ci rivedremo e qst volta, sarà per sempre …. (Dice bene Shakespeare, l’inferno è vuoto…..Diavolo d’un uomo! 😀

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.