70 e passa

L’amore è strano, nasconde la realtà e ti fa aggrappare alle speranze più assurde[…]Morire senza farlo sapere a nessuno, procurerei dolore a chi mi vuol bene ma un dolore pieno di interrogativi, che è un gradino al di sotto del dolore assoluto, e quindi lascia la possibilità di riprendere a vivere…. (M.Carlotto – Il Fuggiasco)

Non li ho messi insieme io  qst  incipit, i due momenti sono accostati nello stesso capitolo a qlc riga di distanza. Il motivo è chiaro, anche al di fuori del testo: L’amore e la morte sono parte della stessa medaglia,  lo dicono anche i francesi: Tra amore e morte, non ci sono che due lettere di differenza (Entre l’amour et la mort, il n’y a que deux lettres de différence)

Qst giornata è iniziata un po’ sottotono, sarebbe stato il tuo compleanno, ed a noi toccava andare ad un funerale. Si lo so che la vita va così, che mescola molto bene i sapori, per non presentarti una bevanda troppo stucchevole o troppo amara, anche se, diciamocela tutta, spesso le dosi sono un po’ eccessive, ed invece di bere ti sembra di affogare.

E’ dalla festa del papà che ci penso, che  avrei voluto lasciare un pensiero per te, quel “fiore” di cui tante volte hai parlato. Invece la vita(per ora di vita si tratta, anche se non sembra) ha avuto il sopravvento, ma qst non vuol dire che non abbia pensato a te  per tutto il gg tutti i gg. Ed oggi in modo particolare, perché sarebbe stato un gg di festa per te, che se anche non lo dicevi, poi ti faceva piacere avere accanto le persone che ti volevano bene; Oggi in modo particolare ho pensato a te perché un altro papà se n’è andato, ed ho visto negli occhi che ho incrociato quel dolore che fu anche mio; Oggi ho particolarmente pensato a te  perché gg fa ho ritrovato le tue lettere, lettere che risalgono a circa 28anni fa, lettere che qnd mi sono capitate tra le mani, l’ho aperte tremante e sono riuscita a leggere soltanto i saluti al piccolo Salva,a Dani  ed ho dovuto richiudere perché anche le gambe mi tremavano.

Oggi ho le ho lette tutte, oggi che pensavo a te e avrei avuto bisogno del tuo abbraccio. Oggi che avrei dovuto fare io un regalo a te, sei stato tu, con parole semplici, a regalarmi  un sorriso e l’illusione di averti ancora accanto.

 

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