Il mio angelo

 

 

Dimmi, quanti  ti hanno creduto un oca? Invece…          

I ricordi  si susseguono,  lieti e meno lieti, lasciando il segno entrambi. Sguardi che si cercano trovandosi, mani che si stringono, abbracci che chiedono conferme pur conoscendo la risposta.

Se solo avessi immaginato che qll era l’ultimo abbraccio, sarebbe sicuramente durato di più.

Inutile cercarti in altri occhi, in altre strette di mano, nella risata allegra di mio fratello, nel suo parlare schietto tanto simile al tuo. … Non sei tu. Anche se chiudo gli occhi e ritorna la tua voce, il tuo profumo di freschezza, la nenia che ci ripetevi  sulla vita e la pazienza, insegnando qnt è grande il cuore che si affida…. 

La verità è che non ci sei, non qui. So che vegli come hai sempre fatto.

So che mi aspetti, che gioirai, e che ci sarai, ma  non ora non qui. Ti voglio bene. 

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