Sete d’amore….Paura d’amare

Il cuore ha un balzo, e sembra che voglia sgusciar fuori dal petto Creato il  29.07.08 @ 12:32:47 da julyData di uscita:  29.07.08 @ 12:23:49

Un sorriso, un gioco di sguardi che pochi riescono a cogliere, le mani che si sfiorano si allontanano in fretta, per poi cercarsi e lasciarsi trovare, intreccio di dita, dialogo di due cuori che si parlano in silenzio. Un cono in due e via mano nella mano. “Bell’inizio di giornata, sarà una bella domenica” peso tra me. I due hanno lasciato un alone di magia che aleggia nell’aria per tutto il gg e forse anche oltre. Torneranno nel pomeriggio, non più mano nella mano, ma teneramente abbracciati. Salutano con un sorriso e vanno a sedersi ad un tavolo interno. Fuori due discutono animatamente. Non ci faccio caso all’inizio, poi non posso fare a meno di fare un paragone tra le coppie: Due si parlano bisbigliando quasi, o addirittura senza aprir bocca, un linguaggio muto che dice tanto; Due si lanciano frecciatine al vetriolo. Dalla mia “postazione” riesco a vedere e sentire entrambe le coppie e le riflessioni si formano da sole nella mia mente, per dar vita ad una domanda destinata a rimanere senza risposta: Perchè tra milioni di persone, ci si innamora di una?Se si esclude l’aspetto estetico, cosa c’è che rende quell’uno speciale ancor prima di conoscerne il carattere, il pensiero? La coppia “parlante” pare che sia ai ferri corti. Colpa di lui (stando a ciò che dice lei) che nn vuole assumersi nessuna responsabilità; Colpa di lei( stando a ciò che dice lui) Che non fa che stargli addosso, che lo assilla con le sue richieste continue di certezze, di stabilità. Paura d’amare penso io.L’amore è esigente, chiede, chiede, chiede. E’ un fiume che scorre trascinandosi dietro tutte le macerie che noialtri nel corso della ns vita, seminiamo sul ns sentiero. Questa “pulizia” dovrebbe far piacere, ma spesso ha l’effetto contrario, addirittura spaventa, perchè senza “scorie” vedi le cose con chiarezza e comprendi che amare vuol dire mettersi in gioco, e giocare a carte scoperte(quasi tutte)essere quindi più vulnerabili, più sensibili, facile preda di qualche piccolo dolore dal quale neppure l’amore è immune. Paura d’amare, di soffrire….Riflessione interrotta dall’arrivo di un altra coppia: Marito, moglie e due figli e mezzo. Ordinano, si seggono all’interno, le bimbe felici con i loro gelati davanti iniziano un gioco tra loro fatto di mille perchè  e per come. Son piccole, tra i 4 e 5 anni, col chiacchierio tipico dei bimbi: un “trillare” allegro che riempie il “Silenzio d’amore” senza infastidire. Marito e moglie si scambiano occhiate innamorate senza perdere di vista le piccole. Un altra coppia arriva. Lei si siede subito fuori, lui entra ordina 2 caffè e la raggiunge, la “investe” con una serie di domande alle quali lei nn risponde, sembra quasi infastidita da qll pioggia di perchè. Lui sorseggia il caffè, lei mette da parte il suo, spiegando che lo ha seguito solo perchè aspetta una risposta e che nn vuole altre domande. Lui imperterrito continua: ” Cosa c’è che non va in me? perchè non posso?” lei sbuffa(antipatica) e dice “rispondimi: si o no?” Lui: ” No! Certo che no! non voglio arrendermi….” la frase resta a metà, lei lo ha piantato li, andandosene via. Lui rimane pensieroso e poi senza finire il caffè la rincorre. Per un momento qst scambio di battute ha fatto calare il silenzio sull’altra coppia, ma per poco, poichè lei subito incalza nuovamente chiedendo certezze. Lui è perso; innamorato ma intimorito da qst amore  e forse anche dalla paura di perderla: Diplomaticamente(?) non risponde, la invita a fare un giro in villa prima. Lei rassegnata si alza e lo segue. Nel mentre, anche le altre coppie vanno via, con aria sognante la prima, allacciati in un abbraccio, come qnd son entrati. Preceduti dal chiacchierio continuo delle bimbe la seconda coppia. Quante facce ha l’amore! Il tempo di formulare qst pensiero ed ecco passare la coppia del “caffè a metà”. Lei davanti, lui che le muore dietro seguendola come un ombra e supplicando quasi, come una ninna nanna “E Dai? e dai, e dai, dai”. Mi fa pensare ad un assetato che rincorre un miraggio… Ma perchè Cupido, prima di lanciar frecce, non frequenta un corso di tiro con l’arco??

6 thoughts on “Sete d’amore….Paura d’amare

  • 31/01/2012 at 19:18
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    01.08.08 @ 17:45:40 ·Commento di: mimmat
    bellissima questa pagina d’impressioni sull’amore, coe al solito sei riuscita a cogliere i personaggi e li hai fatti rivivere, sei proprio brava dovresti cercare di ubblicare qualcosa,ciao

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  • 31/01/2012 at 19:17
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    30.07.08 @ 13:54:55 ·Commento di: Leo
    Hey! hai risp a tutti, eccetto me, nn si fa così!!
    Sono geloso io….Giulia(?), mi contatti? Andiamo insieme a vedere un film bellissimo: Lilly e il vagabondo.
    Mi è tornato in mente perchè il vagabondo si chiama Romeo….Fammi sapere con un sms anche, va bene? Ora sono stanco, torno qst notte, e ricordati di rispondere anche a me, chiaro??!
    HEy sto scherzando, mi pare che con te si possa….però contattami sul serio.
    Ciao ciao July

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  • 31/01/2012 at 19:16
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    30.07.08 @ 13:08:53 ·Commento di: july
    OH carissima io, se non ci fossi tu a difendere i miei post!!
    Non sto qui a parlare di me, sarebbe una noia mortale qst blog!!
    A parte i giri con la scopa, preferibilmente di notte, raramente al mattino presto, cos’altro potrei raccontare di me?
    Noiooooooooosa!
    Nessuna colpa Lu,tranquillo. Tu pensi che io parli di me qui?……….. pensi bene, solo che non è fatto esplicitamente….ci sono, tra le righe.
    Ti manco perchè, io sono come una droga, vedi? chiunque mi conosce non può + farne a meno!
    Mi toccherà sparire, così vi disintossicate!!!!
    Sto scherzando, probabilmente ti manco perchè nn ci sono, qnd poi mi trovi, nn ti manco più.
    Ciaooooo

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  • 31/01/2012 at 19:16
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    29.07.08 @ 23:33:15 ·Commento di: Leonardo
    Wow come scrivi bene!
    Non so come sono finito qui, stavo facendo una ricerca,e…Ho letto l’articolo d’un botto, bello. poi son stato letteralmente risucchiato dal tuo blog.
    Complimenti, scrivi veramente bene, brava.
    Ti ho inviato la mia mail, ed il numero, mi puoi chiamare? Ho da farti una proposta…
    mmm mi sa che hai ragione, come dici in questo post, senza saper nulla di te, ne chi sei ne come ti chiami…mi sono innamorato…
    Vabbè, sto esagerando, mi sa che qualcuno mi riempirà di botte……
    Gli amici mi chiamano Lenny, tu? com’è che ti chiami?
    Contattami per favore.

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  • 31/01/2012 at 19:15
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    29.07.08 @ 18:17:24 ·Commento di: semplicementeIO
    HEI JULY DETTO FRA “NOI” QUESTO LUCIANO MI SEMBRA UN TIPO MOLTO INTERESSANTE E SAGACE EH! BRAVO LUCIANO DICE BENE.. LA JULY NON SI SBILANCIA MOLTO SU DI SE’ MA NON SEMPRE E PER TUTTI E’ FACILE FARLO. A PARTE QUESTO, IL RACCONTO DELL’OSSERVATRICE MI E’ PIACIUTO MOLTISSIMO! BUONA SERATA CARA.

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  • 31/01/2012 at 19:15
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    29.07.08 @ 13:24:22 ·Commento di: luciano
    Si cupido è cieco, probabilmente dispettoso e anche un po perfido.
    Ma per quel che mi riguarda non ci credo quindi gli aggettivi sono solo rivolti a noi come artefici della nostra cecità e perfidia.
    Detto questo che non centra quasi nulla ti faccio i complimenti per la tua capacità di raccontare che un po mi pare simile alla mia (almeno nelle intenzioni) annche se il risultato mio è più scadente.
    Ma i complimenti sono sul modo di raccontare perchè il contenuto o per lo meno dei soggetti del contenuto francamente sono rimasto deluso.
    Infatti leggendo speravo che visto il titolo qualcosa fosse riferito anche a te, invece te ti limiti in questo caso, ma mi pare non sia la prima volta, ad osservare e commentare le emozioni degli altri senza che delle stesse situazioni fossi investita qualche volta te.

    Be dirai ovvio, se io non sono coppia in questo momento mica posso inventarmela una mia situazione. In effetti non fa una piega. Però mi sarebbe piaciuto un accenno, caso mai un desiderio futuro, oppure un rimpianto di quando te guardavi il tuo lui in quel modo come della coppia innamorata, oppure come ti ferivano le parole di quello che non voleva saperne più di te, oppure ancora come sei stata spietata nel non voltarti indietro a guardare quello che ti ha inseguito per tanto tempo.

    Non dico che dovevi parlare di me ma anche dopo la caduta di corrente di ieri sera, quel niente che ci tiene come amici m’è sembrato ancora più niente di prima. Prendi pertanto questo messaggio come un piccolo sfogo che volevo inviarti privatamente ma da qui (cioè a lavoro) ho solo questo modo di ragiungerti.
    Sono convinto che non me ne farai una colpa, se invece me la fai azz, spero non sia così grave.

    Rimedio subito augurandoti una bella giornata.
    Mi manchi anche se a dire il vero non so perchè.

    Luciano

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