“Libera uscita”

E’ bastato un pò di sole Creato il  27.11.08 @ 03:34:28 da julyData di uscita:  26.11.08 @ 23:10:00

Finalmente, dopo due/tre gg di pioggia, stamane è tornato il sole! “Ahhh! Era ora!!!” è stato il primo pensiero appena ho aperto gli occhi. E via, a stendere un pò di biancheria (un bel pò…)e poi  a lavorare. Il sole era pure caldo, è metteva allegria, come solo una bella gionata di sole sa fare. La mattinata è abbastanza movimentata, non ci possiamo lamentare, gente che va, gente che viene, tutti un pò di fretta e tutti contenti che ci sia il sole oggi. Alle 11, come di consueto, arriva Vittorio ed il suo “negozio”, alza una mano a  mo’ di saluto, io impegnata a spicciare una cliente ho appena il tempo di alzare gli occhi. Lui entra “ciao amò”  non gli rispondo e lui ripete, poi scambia qlc battuta con mio fratello che chiacchiera con altri 2 clienti e torna alla carica, nel frattempo la “mia” cliente se ne è andata “Amò?” “Buongiorno Vittò” (noi meridionali, abbiamo l’abitudine-pessima- di troncare le parole…per “sveltire il discorso”) “Che vuoi? Pile? spugne?” “LE monete da 0.50, le hai? mi servono solo qll per oggi” “No, io adesso son arrivato, soldi non c’è amò”  gli faccio un ciao con la mano, ma lui non si arrende “Amò, vuoi ….” “Vittò dammi due spugne” taglio corto  lui esce e  dal di fuori riprende “amò vieni …” QSt storia inizia a darmi sui nervi, anzi per la verità mi imbarazza e non poco, e mi domando, come mai, solitamente qnd arriva Vittorio,  c’è sempre tanta gente e oggi non c’è un’anima viva che mi dia una mano a togliermi d’impiccio. Esco e lui riprende il suo ritornello “Amò…” prima che possa aggiungere altro lo zittisco “Vittò smettila di scherzare, ok?” “Scherzare? io non scherzare” “Se, se…” “A…” “A vittò, I don’t like to play with feeling, you understand?” “I don’t play, I’m serious! I want to….” la cosa si fa compromettente,perchè veramente ha uno sguardo serio,  lo interrompo nuovamente “non capisco!” Mi fissa aggrottando la fronte e pare che dica: ” Ma sei scema?” forse si, penso tra me e me, rispondendo ad un interrogatorio con me stessa. Riprende lentamente “I want to get married you”  Lo fisso, è serio oltre che impazzito, ovvio! “Vuoi scherzare?” ma non è una domanda, è per darmi un contegno “No! No scherzo, io…” “Allora sei scemo veramente?!” “Scemo??” Sospiro trattenendo un sorriso, perchè il furbastro ha capito che non dico sul serio….Secondo me è più napoletano di me qst!   “No?” chiedo “No!” risponde deciso “Yuo are my love” A qst punto gli rido in faccia, lui sorride e fa per seguirmi “Buon lavoro Vittò” capisce e va per la sua strada. Torna dopo 2h “mi dai un bicchiere di acqua?” Chiede a me, perchè mio fra, è fuori a battibeccare con un rappresentante “Fa freddo amò” sbuffo e non dico nulla “Are you nervous?” mi chiede sorseggiando l’acqua “Io? No no, mai…quasi mai” mi correggo “Allora understand!” Capito la volpe! che posso fare se nn sorridergli? “Stai bene?” chiede, sto  attenta a capire dove voglia parare resta in silenzio come me, finisce l’acqua e saluta, con chissà quali grilli per la testa “A venerdi” Che giornata! penso e mi affretto ad uscire per la mia solita passeggiata. Il sole è pallido, ma ancora c’è. Noto che per strada c’è + gente del solito, la chiusura in casa forzata, ha fatto venir voglia a parecchi di passeggiare. Sono assorta in qst pensiero qnd sento arrivare una moto alle mie spalle. Accosto istintivamente “HUè! Ciao bella!!”  e strombetta il clacson per un pò della sua corsa Faccio mente locale, per cercare di capire chi fosse, ma col casco, in moto di spalle, e col giubbotto….Apro tutti i cassetti della memoria per pescare da qlc parte il giubotto: Dove lo già visto? E il casco? e la voce? Niente, forse mi ha scambiata per un altra A pochi passi da me, c’è un quadrato di terra, che qnd ci passo davanti, non so perchè, mi afferra la mente e la fa galoppare in fantasie strane. Penso-e non saprei dire perchè- che tra qlc mese li ci sarà la mia casa, con una bella veduta, con il prato in fiore ed il profumo di mare…Il profumo che  arriva oggi però è di terra, quel bel profumo di terra appena arata, e la fantasia galoppa come al solito-anzi di più- ed oltre la casa ed il prato c’è il cane, i bambini, il “principe azzurro” (senza cavallo però)un colpo di clacson mi riporta alla realtà. Una macchina celeste si è fermata poco + avanti. La riconosco come qll di un altro commerciante della zona e mi avvicino. Non è il commerciante che pensavo “Ciao ti ho spaventata?” “No no, dimmi”  non è chi credevo, ma lo conosco “Ti do un passaggio?” “No grazie, dopo tanti gg chiusa al negozio, preferisco andare a piedi” “Si è vero, ti confesso che se trovassi posto, continuerei a piedi anche io” “Mi sa che non ti conviene” dico guardando un  nuvolone in lontananza “Mmm ma tanto siamo quasi arrivati no?” “Già” “Allora niente strappo?” “No grazie lo stesso” “figurati” da un colpo di clacson e riparte. Lo conosco.  Lo conosci? Domanda il mio io Si, certo che lo conosco!  – E’ com’è che si chiama?- Che doamnda! Si chiama….si chiama….come si chiama qst?? Faccio mente locale, domandandomi se lo conosco veramente….Mi pare di si…devo chiedere a mio fra come si chiama….Chi? Qll con la macchina celeste….mmm…qll che forse è un tuo amico, ma sicuramente è un cliente, perchè lo conosco….insomma l’ho visto già.Penso a tutta qst storia  stramba e vedo venirmi incontro una volante dei carabinieri. Uno- qll che nn guida- con un braccio fuori dal finestrino e l’indice alzato che sventola da sinistra a destra. Che vuole qst? penso tra me. Non sono un auto, e se anche lo fossi, non oltrepasso i limiti di velocità! Qnd è parallela fa: “Non si salutano gli amici?” E’ incredibile come in meno di 1 min la mente riesca a fare un ragionamento di almeno 5 min. tipo: Chi è qst, qll del motorino? No impossibile, non aveva la divisa, e poi non ha il giubbotto, ne il casco, perchè non è neppure sul sedile posteriore. E’ un amico? No, non ho amici nei carabbinieri, nei vigili si, ma carb no…un amico di mio fra? No, ha 2 amici carb di cui 1 mi sta mortalmente antipatico e pare che non se ne accorge anche se glielo faccio capire chiaramente, quindi non può essere qst, sentirei il bip-bip dell’antipatia in sottofondo, e l’altro è più scuro di carnagione quindi…chi è? -tutto qst pensare in un minuto. Inclino la testa a sinisra per guardare meglio nell’auto e contemporaneamente lui si sporge dal finestrino (non lo conosco!) “Mi scusi, l’ho scambiata per un altra…” dice e riprende subito “Saranno stati gli occhi verdi!” Su qst’ultima battuta ho capito perchè si raccontano in giro barzellette sceme sui carab deficienti! Ma se ho gli occhiali scuri?! Mi sale alle labbra una rispostaccia ( stai tentando di fare il fighetto o sei st……tto di natura?) ma penso che sarebbe oltraggio a pubblico ufficiale se mi scappasse di bocca, allora pesco uno dei miei sorrisi + ebeti che mi riesce di trovare e con estrema naturalezza rispondo “Peccato che non sono verdi!” Rimane a bocca semiaperta mentre Il collega trattiene a stento una risata che sento esplodere non appena la macchina ha ripreso la corsa.E non finisce qui! Sono quasi vicino casa, quando una volvo (ho letto il nome dell’auto stampato sul cofano) frena di botto davanti alla pizzeria ed escono contemporaneamente 3 uomini con mezzagiacca nera, uno con occhiali scuri, sciarpa, pantaloni, scarpe nere ed avanzano verso la pizzeria. Ho come un fermoimmagine. Mi viene in mente il film Il padrino- non so perchè- e penso che tra meno di un minuto la pizzeria e tutta la clientela salterà in aria, io compresa se non mi affretto ad andare. Intanto esce il quarto uomi-il conducente- anche lui nerovestito. mi fissa, come a dire”ma cos’hai da guardare?” sorrido, al pensiero di poc’anzi e proseguo. (nessuna brutta fine per nessuno) Infine, per completare il quadro, qnd finalmente torno a lavorare, strada opposta alla precedente, un grosso cane mi segue scodinzolando. Qll che penso sia il proprietario dopo un po che il cane mi corre dietro mi fa “Vuole salutarla” Sorrido, l’avevo capito da me. L’uomo ripete “Non si preoccupi, vuole salutarla” Ma nn sono preoccupata, solitamente penso che sia buon segno qnd a seguirti è un cane…. “si si l’ho capito…” dico all’uomo ed al cane “ciao”  L’uomo ride. “Ciao! ma nn così!” -Mi ha scambiata per cretina? Si- Allora allungo una mano sul cane, carezzandolo, lui scodinzola felice, ma il proprietario fa “Eh, ma nn  lo carezzi no, sempre un animale è!!” Allungo il passo sconcertata- Il cretino è lui??- Arrivo al bar e mio fra mi guarda come a dire: “Ti ha investito un tram di corsa??” “Ho incontrato una sfilza di deficienti!” Spiego e lui sorride sornione . Ha già la battuta pronta, ma aspetta che continui “Un tuo amico sul motorino che nn so chi è; Un cliente, qll con la macchina celeste, o un amico, qll del gruppo giovani, o del gruppo di B. o del gruppo dei fondi…insomma qll con la macchina ….quella là; la coppia di carb uscita dalle barzellette di Gino Bramieri; i 4 del film il padrino; uno col cane che avrà preso troppo sole…..tutto qua” concludo “Stai bene?” -Che domanda è????- “S…si!” ” Allora tutto normale…deficienti a parte” -Dove vuole arrivare mo??- “Hai salutato tutti?” -Oh ma che succede oggi? E’ saltata qlc rotella a me, a loro, o a lui qua dentro chiuso?_ “S…si” “Brava! Dirsi “Ciao” fa bene: è salutare!” Lo sapevo! lui è così…..insostituiubile! Insomma, basta un raggio di sole per far uscire tutti……..fuori di testa!!!!

2 thoughts on ““Libera uscita”

  • 10/02/2012 at 17:57
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    30.11.08 @ 20:00:10 ·Commento di: july
    Mmmm……..ma i miei occhi nn son manco azzurri……che è non ti ricordi +? troppo tempo che nn ci vediamo……Chissà perchè hanno un’attrazione particolare per me…………’sta cosa è preoccupante, anche perchè passeggio parecchio, è se la prospettiva è qst…..stong ‘nguajata!
    Ciao donna volante ihihihi

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  • 10/02/2012 at 17:56
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    27.11.08 @ 18:38:35 ·Commento di: mimmaget
    Ma carissima in questa giornata sei stata baciata dalla grazia, tutti in u giorno, diogene li cercava con la lanterna, da te vengono attratti automatcamente non c’è bisogno di lanterna, complimenti, quella che mi piaciuta di piu e l’allusione ai tuoi occhi verdi,se non avesi auto gli occhiali potevo pensare fosse daltonico e confondesse azzurro con verde, ivece proprio tapino, ciao

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