Si, lui lo dice scherzando,qnd il cuore è troppo pesante e il mare della vita agitato. “El corazon es un menudillo!”…. Per farsi coraggio e darsi forza,aspettando disperatamente che qlc ti getti una scialuppa di salvataggio o almeno un salvagente. Invece niente, il mare s’ingrossa e non ti resta che nuotare sperando che non arrivi un pescecane (che di qll nella vita non mancano mai!) Qnd è a terra qst cuore, e in un angolo si lecca le ferite senza far rumore, e come balsamo non ha che beffeggiare e beffeggiarsi “El corazon es un menudillo” … Qnd si ostina e si impunta, qnd fa alleanza coi ricordi, qnd complice la notte silenziosa, fa appello a tutto qll che è stato e che non sarà più … “El corazon es un menudillo!” Anche io lo ripeto qst notte, sperando di lenire quel dolore sordo, che si fa profondo ogni volta che il silenzio riporta come pugno nello stomaco il timbro forte della tua voce; Ogni volta che vorrei trovarti alle mie spalle, al mio fianco, al tavolo seduto col bicchierino di caffè fumante, gli occhiali sul naso ed il quotidiano aperto. Alzi gli occhi e sorridi a me che rido … “El corazon es un menudillo!” Il cuore è una frattaglia!, cosa di poco conto che non conta più. Non conta più le volte che manchi, che mancano gli abbracci, ed i sorrisi complici; Non conta più il vuoto che diventa abbisso,e come un turbine trasforma l’assenza in essenza che ritorna prepotente a ricordarmi che rimani, in tutti gli attimi fuggenti, in tutti i miei pensieri, stringendomi le mani.
