UN SALTO INDIETRO

Tra ieri e oggi Creato il  22.10.10 @ 19:52:02 da julyData di uscita:  22.10.10 @ 18:02:06

Non mi piace fare l’Osanna al passato, sono del parere che indietro non si torna, MAI e per nessun motivo. A volte però un “riavvolgere il nastro” farebbe bene a tutti. In modo particolare a certe persone che, detta alla mia maniera:  ” ME PARE ‘O RRE ‘E MIEZOCANNONE”[chi  si da delle arie e ostenta una falsa personalità]!! Quando ero bambina, vi assicuro non è ancora passato un secolo, gli uomini facevano gli Uomini e le donne erano Donne, ora i ruoli sono… a comm’ te vene, perchè certi uomini non riescono a fare NEPPURE le femmine! Quando ero bambina dicevo, gli uomini  regalavano fiori per invitarti a cena; stavano ore al telefono  per il gusto di sentirti; Facevano il giro dell’auro per aprirti la portiere e le scale a quattro per rubarti ancora un bacio. Oggi i fiori te li puoi sognare, l’invito a cena ancora resiste ma… si fa alla romana Oggi non solo non ti chiamano, ma ti fanno uno squillo per farsi richiamare, e rispondono come se ti facessero un favore. Il giro dell’auto per aprirti la portiera? E’ che siamo nel dopoguerra? Anzi, fai una cosa va’, passimi a prendere con la tua macchina che la mia è a secco! Ho un bellissimo ricordo dei miei genitori, un Uomo ed una Donna che non hanno fatto cose straordinarie, ma hanno reso straordinario il ruolo che coprivano ogni giorno, sia qll di marito, moglie, padre, madre, che qll di  essere umano in generale. Mio padre arrivava a lavorare 16ore al gg senza mai farlo pesare, e se mia madre gli ricordava che c’erano le varie bollette da pagare, le rate della scuola, i figli che crescono e che ad ogni stagione c’è un intero guardaroba da sostituire, non ha mai  pensato, neppure lontanamente: invece di stare a far niente a casa, vai a lavorare anche tu! Nè sbuffava e andava in escandescenze se mia madre teneva la casa pulita, gli indumenti in ordine, e la dispensa piena per ogni eventualità o emergenza(per chi poteva venire a chiedere un “tozzo di pane” o per ricambiare  la generosità dei vicini che avevano “soccorso” qnd si era rimasti   senza zucchero o caffè)Nè gli prendeva un colpo apoplettico se sua moglie gli ricordava che c’era da telefonare “a Tizio” per chiedere se gentilmente  poteva attendera ancora un pò; Che si doveva telefonare  ” a Caio” per domandare se qll tale cose fosse pronta o bisognava aspettare che “continuasse a piovere sul bagnato”; Che bisognava fare un colpo di telefono “a Sempronio” semplicemente per sentire come sta, Sempronio che nella necessità e urgenza è stato pane, acqua, terra e mare….  E qnd aveva il giorno di riposo, si alzava un pò più tardi dal letto, ma l’altra metà della giornata, era  “sacramentalmente” dedicata alla famiglia: Passeggiata, visita ai parenti, o acquisti vari, e l’immancabile caffè ogni volta in un bar diverso per confrontarsi con la “concorrenza”. Poi si tornava a casa, si chiachierava, a volte si litigava anche, come normalmente capita in tutte le famiglie.  Certamente  non ha mai pensato nè visto  mia madre così:  Erano “altri tempi”. Tempi in cui i ruoli erano ben definiti, lavoravano entrambi, ognuno con mansioni differenti. Inoltre qnd siamo cresciuti, la mamma andava a dare una mano  al negozio, senza per qst smettere di essere prima di tutto una “donna di casa”  e di qst mio padre ne era ben cosciente, anzi apprezzava appieno! Oggi invece non si parla più,neppure per litigare, anzi si litiga a colpi di sms,fb e post sui blog. Ma guai a farlo notare: Sono a casa mia e faccio qll che mi pare: Sveglia alle 11- fino alle 3 al pc e “Nun aggià da’ cunt a te!”  anzi se ti devo dire qlc ti mando una mail, basta che non rompi! Per non parlare del tipo “‘o sacc ij-nun te preoccupà-mo’ ved’ij” (non ti preocc. ci penso io) e dopo meno di 1h ti piomba un altra tegola in testa! Il tipo: ” Non sto rubando, non mi devo vergognare di niente e nessuno” e poi non mette il naso fuori case perchè …. la ci sta mezzo paese, mi chiedono e mi scocca. La ci sta mezza città, mi domandano e non so che dire….La ci devo andare dopo le 13 altrimenti me li trovo tutti addosso…. Se ti scappa: ” Guarda la cassa batte rosso come la mettiaMO”  cala il sipario. Entra in scena Mr Mutismoaoltranza, che non ti rivolge la parola manco se lo spari, a meno che non vai a chiedere scusa. Non importa se non hai detto nulla di male, se la domanda era più che gustificata, non importa se tutto qll che potevi fare  lo hai già fatto, se hai messo a disposizione tutto, se hai rinunciato ai sogni e alle promesse ormai non ci credi proprio più. Che ti costa? abbassa la testa  ancora una volta e via, si sa, è la goccia che scava la rocia…. Insomma … qlc andrebbe “rivisitato e corretto”. Bisognerebbe riappropriarsi dei ruoli ma principalmente signori uomni, riappropriatevi delle vostre palle!!!

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